IL LAVORO AL BANCO DI VENDITA, SE IN FARMACIA C’È IL ROBOT
FARMACIA BRESCIANI ha scelto di posizionare il robot direttamente alle spalle del banco lasciano volutamente in evidenza, dietro un vetro, il “braccio” di prelievo che con i suoi led luminosi e le sue “dita” meccaniche manipola le scatole di medicinali e può colpire l’immaginazione anche di chi bambino più non è.
Ma la vera novità per il cliente è senza dubbio il nuovo modo in cui si svolge la vendita.
In una farmacia tradizionale, alla consegna delle ricette da parte del cliente, segue un periodo più o meno lungo in cui il farmacista “sparisce”, per tornare con le scatole richieste.
Nel caso migliore avrà trovato tutti i prodotti nelle cassettiere; ma sappiamo bene che nel caso reale possono succedere diversi imprevisti che rallentano l’operazione: difficoltà di trovare il prodotto nella locazione prevista, mancato reintegro del magazziniere, controllo della scadenza nella cassettiera più alta e scomoda, visita alle scorte di cantina, ricerca su scaffali esterni di quello che nella cassettiera non ci sta, collaboratore che ti ferma per chiedere un consiglio, errore di prelievo… tutto ciò nella speranza che il collaboratore abbia la motivazione giusta per svolgere questa “gita” nel tempo più breve possibile.